lunedì 19 novembre 2012

"Brandalism", l'occupazione virale parte dal Regno Unito

Provengono da Regno Unito, Australia, Israele, Francia, Italia e Stati Uniti gli artisti che per ora hanno preso parte al progetto "Brandalism", sostantivo coniato dalla fusione di "brand", marchio e "vandalism", vandalismo, che si pone come obiettivo quello di riappropriarsi degli spazi utilizzati dalle grandi aziende per farsi pubblicità nelle strade del mondo.




Un progetto virale, dunque, che sembra voler dare un seguito concreto alla guerrilla art del XX secolo e che i promotori sul loro sito spiegano come un affronto al fine primario della pubblicità: quello di creare nuovi bisogni materiali nella società. Il progetto è in corso e sul sito di "Brandalism" sono raccolte "le immagini dell'occupazione" in United Kingdom. 


Pubblichiamo qui di seguito una selezione di immagini dal sito di "Brandalism" e l'elenco completo (ad oggi) degli artisti che ne fanno parte. 

Artisti

Bill Posters (UK)
BLA+ (ITA)
BR1 (ITA)
Broken Fingaz (ISR)
Cept (UK)
Cleon Patterson (US)
Dan Birkbeck (UK)
Dr.D (UK)
Eyesaw (UK)


Ghost Patrol (AUS)
Hannah Adamaszek (UK)
I-Lib (UK)
Infected By Design (UK)
Jordan Seiler (US)
KennardPhillips (UK)
Know Hope (ISR)
Leo Murray (UK)
OX (Fr)
Paul Insect (UK)
Polyp (UK)



Robert Montgomery (UK)
Ron English (US)
Shift//Delete (UK)
Space Hijackers (UK)
















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